Accedi al tuo account

Nome utente *
Password *
Ricordami

«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

×

Errore

Table 'lottacontinua.#__easyblog_category_acl_item' doesn't exist

Sottocategorie di questa categoria:

Interna, Internazionale

Astensionismo: breve analisi

astensione
Astensionismo: breve analisi Alle elezioni comunali del 14 Maggio si è registrato un aumento dell'astensionismo la cui crescita è stata progressiva a partire dal 2008 anno della crisi economica e finanziaria avviata sul finire del 2006 con il crollo negli Usa dei subprime e la insolvenza dei debitori che avevano contratto mutui per l'acquisto di immobili, mutui che si trovarono a non potere onorare trascinando nella rovina innumerevoli istituti finanziari.La disaffezione al voto colpisce soprattutto le regioni del Centro Nord ove la partecipazione alle elezioni era stata storicamente più alta.Rispetto alle elezioni politiche di un anno fa il Pd blocca la emorragia...
Continua a leggere
  1249 Visite
  0 Commenti

Perché la Sanità è allo stremo dopo la pandemia

sanit
Perché la Sanità è allo stremo dopo la pandemiaChiara Giorgi 12 Maggio 2023L’Italia spende pro capite per la sanità la metà della Germania, il 15% in meno della media Ue. Ecco il perché di liste d’attesa infinite e pronto soccorso al collasso. Il Ssn è sostanzialmente de-finanziato, i privati e le assicurazioni lo vampirizzano. Il nuovo Laboratorio su salute e sanità.Il recente dibattito, l’esperienza della pandemia, le minacce che incombono sul diritto alla salute, fisica e psichica, individuale e collettiva, suggeriscono l’attualità di un servizio sanitario pubblico, universalistico ed egualitario. Torna utile allora ricordare a quali caratteristiche si ispirò il nostro...
Continua a leggere
  1203 Visite
  0 Commenti

Qualche noterella sul salario minimo

reddito
Qualche noterella sul salario minimo Abbiamo rivolto a delegati della Cub di Pisa tre domande sul reddito minimoPerchè siete concordi sul reddito minimo?Per due ragioni semplici: il sindacato ha sottoscritto contratti nazionali con paghe orarie irrisorie, la pretesa di introdurre un minimo salariale per ogni ora lavorata nei contratti si scontra proprio con le regole che determinano i rinnovi dei CCNL. Se ogni contratto sancisce perdita salariale vuol dire che non recuperi potere di acquisto avendo sganciato i salari dal reale costo della vita. Pensare allora ai contratti nazionali come soluzione del problema è una vera illusione visto che al contrario...
Continua a leggere
  1010 Visite
  0 Commenti

Basta vittimismo? Se il nostro è vittimismo… lettera di una studentessa.

affitto-stanza
Basta vittimismo? Se il nostro è vittimismo… lettera di una studentessa in risposta a un noto giornalista.Dopo la presa di posizione di un noto giornalista che accusa di vittimismo gli studenti accampati davanti alle facoltà universitarie per protestare contro il caro affitti, pubblichiamo una lettera di Fabiola, studentessa universitaria dell'Ateneo di Pisa.Buongiorno, mi chiamo Fabiola, ho 23 anni e frequento una facoltà scientifica dell'Ateneo di Pisa. Vengo dalla Lucania, frequento il quarto anno e tra poco terminerò gli esami del terzo anno.I miei genitori lavorano, in casa entrano, posso esibire il Cud, meno di 50 mila euro all'anno. Siamo tre figli, due...
Continua a leggere
  1140 Visite
  0 Commenti

Le proteste degli studenti contro il caro affitti. I posti letto nelle residenze universitarie.

caro-affitti-protesta-sapienza
Le proteste degli studenti contro il caro affitti. I posti letto nelle residenze universitarie.Con lo slogan “senza casa, senza futuro” le "mobilitazioni delle tende" degli studenti universitari contro il caro affitti si stanno estendendo a diverse città: Roma, Cagliari, Torino, Firenze, Pavia. Qual è la situazione dei posti letto nelle residenze universitarie?Il caro vita e il caro affitti rendono spesso impossibile la frequenza universitaria costringendo giovani e studenti e studentesse ad abbandonare gli studi. I fuori sede non usufruiscono di servizi universitari anche se in teoria il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevederebbe un aumento dei posti letti delle utenze universitarie...
Continua a leggere
  1110 Visite
  0 Commenti

I soldi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) alla guerra

PNRR-europa
I soldi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) alla guerra  I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza potrebbero anche essere indirizzati alle spese militari, non si tratta di una "minaccia" o della atavica "paura" pacifista ma una realtà che potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane rispettando per altro i dettami della Bussola europea.Nei giorni scorsi il commissario Ue Thierry Breton ha annunciato la volontà di aumentare la produzione europea di munizioni attraverso il finanziamento di 1 miliardo di euro.Le normative europee sono in corso di riscrittura, del resto è stata proprio la Bussola strategica a individuare questa strada al fine...
Continua a leggere
  1067 Visite
  0 Commenti

L'inflazione ha già bruciato il taglio del cuneo fiscale

inflazione
Svelato l'arcano: i tagli del cuneo sono già bruciati dall'aumento delle tariffe energetiche Il Governo Meloni se la cava con le briciole ossia 4 miliardi per tagliare il cuneo contributivo di quattro punti.  E i contratti? Possono aspettare. E il recupero del potere di acquisto? Archiviato in nome della moderazione salariale. E la tassazione progressiva? Non rientra nei programmi del Governo (e di Confindustria)Veniamo alla sostanza dei cosiddetti vantaggi derivanti dal taglio del cuneo senza dimenticare che la bolletta del gas cresce per la famiglia tipo in tutela, del 22,4% nel mese di Aprile rispetto a quello precedente.Le retribuzioni annue lorde fino a 25mila...
Continua a leggere
  1111 Visite
  0 Commenti

Il Ponte sullo Stretto opera di rilevante valenza militare in ambito NATO

ponte-stretto
Il Ponte sullo Stretto opera di rilevante valenza militare in ambito NATOdi Antonio MazzeoDopo l’assist pro-Ponte del direttore di Limes, Lucio Caracciolo, che in un articolo su La Stampa del 7 dicembre 2022 aveva enfatizzato che l’opera avrebbe assicurato la continuità continente-Sicilia in chiave geostrategica a supporto delle installazioni come il MUOS di Niscemi, la base aeronavale di Sigonella e Pantelleria, pare che anche il governo Meloni-Crosetto-Salvini abbia sposato l’idea che il collegamento stabile tra Scilla e Cariddi sia fondamentale per le proiezioni delle forze armate italiane e straniere nei futuri scacchieri bellici internazionali.Lunedì 17 aprile, durante le audizioni davanti alle...
Continua a leggere
  1553 Visite
  0 Commenti

I provvedimenti temporanei non incidono alla lunga sul potere di acquisto

inflacion-poder-adquisitivo
I provvedimenti temporanei non incidono alla lunga sul potere di acquisto  La storia si ripete, mesi fa al posto delle risorse per finanziare i contratti nazionali della Pubblica amministrazione è arrivata l’una tantum con importi assai più contenuti, oggi al posto di provvedimenti stabili a sostegno del potere di acquisto si pensa a ridurre il cuneo fiscale solo per i prossimi mesi.Il Governo ricorda un navigato sciatore che per evitare i paletti si destreggia sulla pista ma alla fine contano i risultati finali e presto comprenderemo come le misure temporanee non colmeranno la carenza del potere di acquisto scaricando sulla fiscalità...
Continua a leggere
  1117 Visite
  0 Commenti

Fermiamoli prima che sia troppo tardi

bonomi-meloni-confindustria-manovra-1-1280x720
Fermiamoli prima che sia troppo tardi La idea che ridurre il cuneo fiscale sia un bene per la classe lavoratrice è errata, introiettiamo un punto di vista padronale e ci pieghiamo agli interessi della classe che dovremmo invece contrastare.L'obiettivo di Confindustria era da tempo noto ossia il taglio strutturale del costo del lavoro con un costo insostenibile per lo Stato italiano (a meno di non distruggere definitivamente scuola e sanità pubblica che avrebbe costi sociali insostenibili e risposte sul modello francese) pari a circa 16 miliardi di euro. I centri studi di Confindustria avevano anche quantificato i benefici di questo generalizzato taglio ossia una mensilità...
Continua a leggere
  1556 Visite
  0 Commenti

Morosi Incolpevoli

casa-diritto
Morosi IncolpevoliOltre la metà degli inquilini, stando a quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, paga le bollette condominiali o con grande ritardo, non pochi sono i casi di chi invece quelle bollette non le paga proprio.La causa di questa situazione è data dalla mancanza di soldi, stipendi con potere di acquisto in caduta libera, lavori precari o mal pagati e un caro tariffe generalizzato. E la risposta del Governo all'insegna del moderatismo salariale è un’autentica mazzata per le classi lavoratrici come del tutto inadeguata la presa di posizione sindacale sul reddito minimo visto che da anni i contratti da loro...
Continua a leggere
  780 Visite
  0 Commenti

Il Mantra della Produttività

produttivit
 Il Mantra della ProduttivitàIl pensiero unico capitalista e la sudditanza della politica sindacale.Un mito da sfatare è quello della produttività, se il sindacato subisce l'egemonia (culturale e politica) padronale finisce con l'essere subordinato all'accrescimento degli utili di impresa e della quantità di lavoro richiesta e del crescente plusvalore espropriato ai produttori. Ogni qual volta ci chiedono di essere più produttivi vogliono ottenere non solo aumenti della produzione, degli orari e dei ritmi di lavoro ma ridurre in sostanza anche il costo del lavoro.Non entreremo nel merito dell'economia politica, ci basti sapere che in nome della produttività hanno ottenuto deroghe ai contratti...
Continua a leggere
  1206 Visite
  0 Commenti

Lotte di classe in Francia

francia-pensioni-60

Lotte di classe in Franciadi Maurizio LazzaratoPubblichiamo un articolo di Maurizio Lazzarato sulle mobilitazioni scoppiate in Francia a seguito della riforma del governo Macron sulle pensioni. L’analisi condotta da Lazzarato si muove lungo due direzioni: da un lato ci parla delle forme di espressione conflittuale, nel rapporto con il ciclo di lotte dei Gilet Jaunes, delle potenzialità ricompositive e dei limiti del movimento; dall’altro, ricomprende il ciclo di mobilitazioni nello scenario più ampio di ridefinizione degli equilibri tra le superpotenze a livello mondialeAndiamo subito al cuore del problema: dopo le enormi manifestazioni contro la «riforma» delle pensioni, il presidente Macron decide...
Continua a leggere
  1359 Visite
  0 Commenti

La Germania si ritira dal nucleare. In Italia molti pensano sia la soluzione migliore.

centrale
 La Germania si ritira dal nucleare. In Italia molti pensano sia la soluzione migliore. Paesi un tempo nuclearisti hanno cambiato idea e altre nazioni, nelle quali la stragrande maggioranza della popolazione era contraria, stanno indirizzandosi verso questa energia.In Italia il nucleare non è mai arrivato nel senso che la cittadinanza, specie dopo il disastro di Chernobyl nel 1987, si è sempre dichiarata contraria e per non contrariare l'opinione pubblica i vari governi hanno deciso di soprassedere.Anche a sinistra esisteva una sorta di lobby nucleare che oggi riprende corpo nel nome del nucleare pulito e di ultima generazione. Non mancano ambientalisti favorevoli al...
Continua a leggere
  1554 Visite
  0 Commenti

Considerazioni sulle pensioni italiane

pensioni
Considerazioni sulle pensioni italiane  Davanti ai fatti francesi, tedeschi e inglesi le reazioni possono essere molteplici: dal rimpianto per avere, in Italia, il sindacato meno combattivo e più arretrato del vecchio continente fino a reazioni opposte quali la soddisfazione di padroni e tecnocrati di non ritrovarsi tra scioperi e conflitti diffusi.Ma sullo sfondo di un'Europa nella quale divampa il conflitto sindacale qualche riflessione ulteriore andrebbe spesa sulla presunta eccessiva tassazione dei salari, un leit motive che ha rafforzato la contrattazione di secondo livello tra deroghe al CCNL, detassazioni varie e richieste di maggiore produttività e flessibilità della forza lavoro.La prima scelta...
Continua a leggere
  1373 Visite
  0 Commenti

La smemorata Meloni tra revisionismo e amnesie contemporanee

fosse
La smemorata Meloni tra revisionismo e amnesie contemporaneeGiorno dopo giorno la vera anima della destra esce fuori, dai Martiri delle Fosse Ardeatine prelevati dal carcere romano ove erano rinchiusi come antifascisti e trucidati dai nazifascisti fino al reato di Tortura dei nostri giorni e alle madri in carcere con i loro figli.In realtà nulla di nuovo perché questo Esecutivo si muove nell'alveo del securitarismo e di uno strisciante revisionismo storico e politico.Far passare i martiri delle Fosse Ardeatine come italiani è una operazione revisionista che lancia un messaggio molto chiaro: basta con i retaggi del passato, rileggiamo la storia con la...
Continua a leggere
  2012 Visite
  0 Commenti

La riforma del fisco del Governo Meloni, introducendo 3 aliquote al posto di 4, penalizza ceti medio-bassi e bassi. Contro la flat tax.

flat-tax-vignetta
La riforma del Fisco negli anni Settanta partiva da un dibattito nel Parlamento attorno alla necessità di costruire un sistema con tassazioni progressive. Tanto più alto era il reddito quanto maggiore sarebbe stata l’aliquota e la tassazione.Non una idea rivoluzionaria ma senza dubbio avanzata socialmente e attenta alle entrate dello Stato per recuperare risorse a favore del welfare, della sanità e della istruzione.A distanza di 50 anni gli scenari sono cambiati. Il welfare ridimensionato, le privatizzazioni sempre in auge e dominante l'idea neoliberista che abbassando le tasse, a beneficio soprattutto dei redditi elevati, si possa recare benefici all'economia e al paese....
Continua a leggere
  1714 Visite
  0 Commenti

Lo stato del mondo del lavoro tra precariato, potere d'acquisto e lavoro agile

stopprecari
Il 6° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale descrive un mondo del lavoro nel quale per i giovani ci sono sempre meno spazi. Se i lavoratori giovani sono una rarità, oggi il 7,6%,  aumentano invece gli occupati nella fascia di età compresa tra 50 e 64 anni (più 40,8%) ma ancora di più crescono gli over 65 .Chi sono i responsabili di questa situazione?Intanto le politiche attive del lavoro sono assai carenti, colpa anche dello smantellamento delle Province con il ridimensionamento dei centri per l'impiego e dei corsi destinati a disoccupati e giovani che non hanno finito le superiori.Molte aziende cercano forza lavoro già...
Continua a leggere
  1351 Visite
  0 Commenti

Valditara: le dimissioni non bastano.

valditara
Valditara: le dimissioni non bastano.La lettera della preside del liceo Michelangelo di Firenze, i cui studenti sono stati oggetto di una spedizione punitiva da parte di esponenti dell’estrema destra fiorentina, non distorce la realtà ma la legge con acume e memoria storica, invoca obiettività e senso civico, partecipazione democratica e non indifferenza.A distanza di poche ore i fascisti hanno appeso uno striscione prendendo di mira la Preside per invocare la rottamazione e il pensionamento della generazione uscita dal biennio 1968\69, colpevole di tutti i mali che affliggono il sistema scolastico. E che le destre oggi mirino al controllo delle scuole è cosa...
Continua a leggere
  1693 Visite
  0 Commenti

Convergere, confliggere, dire no alla guerra

guerra-no
Comunicato della redazione di Lotta Continua sulle manifestazioni in programma per domaniCONVERGERE, CONFLIGGERE, DIRE NO ALLA GUERRA.Siamo passati dal “Volete i condizionatori o la pace?” di draghiana memoria al “Non arretreremo”, nuova frontiera meloniana. La sola certezza è che questo conflitto per il nuovo posizionamento del capitale lo stanno pagando i lavoratori e i proletari.Da un anno esatto le armi e la retorica bellica hanno invaso il pianeta e le nostre vite sono state travolte da questa situazione. Intanto procede spedita la militarizzazione dei territori e i governi aumentano le spese militari sottraendo risorse ai servizi sociali.La scelta del capitale è...
Continua a leggere
  1406 Visite
  0 Commenti

Notifiche nuovi articoli

Contatti

Per contatti, collaborazioni, diffusione, abbonamenti, sottoscrizioni e tutto quanto possa essere utile alla crescita di questo foglio di lotta, scrivete alla

Redazione

Copyright

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 7-3-2001.

Lotta Continua

is licensed under a
Creative Commons Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International license.

Licenza Creative Commons

© 2018 Redazione di Lotta Continua. All Rights Reserved.

Care lettrici, cari lettori: a causa di alcuni problemi, il coordinamento dei vari collettivi redazionali, e quindi l’organizzazione, la struttura del giornale e l’aggiornamento del sito hanno subito un rallentamento. Con molto ritardo stiamo cercando di correre ai ripari, ma nonostante questo alcuni aggiornamenti del software del nostro provider hanno portato a un non corretto funzionamento del sito (lo slideshow degli ultimi 5 articoli non funziona più). A questo va aggiunto che il software con cui il sito è stato sviluppato a breve non sarà più supportato e l’aggiornamento richiederebbe più impegno che fare un sito nuovo con un altro software. Quindi a breve (speriamo) metteremo online la nuova versione.

Sghing - Messaggio di sistema