Accedi al tuo account

Nome utente *
Password *
Ricordami

«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

×

Errore

Table 'lottacontinua.#__easyblog_category_acl_item' doesn't exist

Salari e lavoro: alla ricerca del senso perduto del 1° Maggio

primo_maggio
Salari e lavoro: alla ricerca del senso perduto del 1 Maggio  Non faremo ragionamenti complessi ma ci limiteremo ad alcuni dati dai quali partire per conoscere la condizione lavorativa e salariale oggi lasciando al lettore ogni ulteriore interpretazionela quota di ricchezza destinata ai salari italiani è la più bassa dei paesi Ue, oggi stabile ma in costante diminuzione dagli anni Ottanta: nei 40 anni neoliberisti sono cresciute le disuguaglianze economiche e sociali e a farne le spese sono lavoratrici e lavoratori21 paesi Ue hanno un salario minimo, l'Italia no, oggi il Governo, in accordo con i sindacati pare, vorrebbe introdurlo ma...
Continua a leggere
  2340 Visite
  0 Commenti

I lavoratori Amazon di Staten Island ottengono una vittoria storica

amazon
I lavoratori Amazon di Staten Island ottengono una vittoria storicaÈ la roba magica dei film Disney. Ma ieri (ndt 1° aprile), l'improbabile è diventato il più probabile quando la combattiva banda di lavoratori che compongono l'Amazon Labour Union ha preso il comando in un'elezione sindacale in un magazzino a Staten Island, New York, mettendo a portata di mano una storica vittoria sindacale contro il colosso aziendale.Prima del conteggio dei voti la maggior parte dei giornalisti aveva respinto le possibilità di vittoria del sindacato indipendente, trattando l'organizzazione come una curiosità nella migliore delle ipotesi. "Penso che siamo stati trascurati", ha detto giovedì...
Continua a leggere
  2367 Visite
  0 Commenti

Il dibattito padronale sul salario minimo

salario-minimo
Il dibattito padronale sul salario minimo L’Italia, a detta di alcuni analisti, non sarebbe un paese capace di affrontare il salario minimo e dinamiche contrattuali con paghe orarie sotto le quali non scendere mai.  Non si dice la causa di questa presunta incapacità né si riportano dati oggettivi che possano portare a una simile conclusione, l'atavica paura padronale non fa dormire sonni tranquilli alle associazioni datoriali.In teoria ci sarebbe l'articolo 36 della Costituzione a parlare di retribuzione adeguata e dignitosa ma gran parte dei contratti nazionali, anche quelli siglati dai sindacati rappresentativi, prevedono una paga oraria inferiore a un ipotetico salario minimo. Classico...
Continua a leggere
  1947 Visite
  0 Commenti

Confindustria e la guerra

confi
Confindustria e la guerra Ancora una volta torniamo a consigliare la lettura dei documenti della controparte perché assai meglio di corsivi e articoli apparsi sulla stampa cosiddetta amica entrano nel merito delle questioni dirimenti, ovviamente secondo un punto di vista diametralmente opposto al nostro ma senza giri di parole.Ci riferiamo al convegno sulla congiuntura economica organizzato ieri da Confindustria, a tal riguardo rinviamo al seguente link: https://www.confindustria.it/home/centro-studi/temi-di-ricerca/congiuntura-e-previsioni/tutti/dettaglio/rapporto-previsione-economia-italiana-primavera-2022Cosa dice il Centro Studi di Confindustria?Intanto un grido di allarme per il Pil italiano che, dopo il Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) era previsto al 2,2% per il 2022 mentre per gli effetti della guerra arriverà,...
Continua a leggere
  1858 Visite
  0 Commenti

Manifesto contro la guerra

guerra
Pubblichiamo il «Manifesto contro la guerra» promosso da Sergio Bologna, Karl-Heinz Roth e altri – Manifesto contro la guerra 15 marzo 2022 Attivisti dei movimenti sociali, lavoratori, scienziati, operatori culturali di tutti i paesi! Il mostruoso è accaduto: la guerra è nuovamente tornata nella nostra quotidianità in Europa. Attualmente, le grandi città in Ucraina stanno diventando campi di battaglia. Persone pacifiche vengono fatte a pezzi da proiettili e razzi o seppellite sotto le macerie delle loro case. Coloro che sopravvivono agli attacchi barbarici nelle cantine o nelle gallerie della metropolitana sono spinti a fuggire dalla fame, dal freddo, dalla mancanza d’acqua...
Continua a leggere
  2137 Visite
  0 Commenti

Pensioni: dal caos spunta la ennesima beffa

pensione-vivi
Pensioni: dal caos spunta la ennesima beffa Da tempo sosteniamo che l'obiettivo del Governo, e della Ue, sia quello di tornare velocemente alla piena applicazione della Legge Fornero e la discussione in atto tra Governo e Sindacati conferma che la riduzione dell'età pensionabile e dei coefficienti di calcolo della pensione non sono obiettivi sindacali e Governativi.In attesa del prossimo incontro con i sindacati complici, si iniziano a scoprire le carte dimenticando che le pensioni calcolate con il sistema contributivo saranno ridotte a tal punto da costringere il Governo, tra 10 o 20 anni, a intervenire con misure di sostegno al reddito.Il...
Continua a leggere
  2004 Visite
  0 Commenti

Il Movimento dei Senza Terra ha donato 1 milione di cestini per il pranzo e 5mila tonnellate di cibo donate durante la pandemia

mst
Dal 2020, attraverso campagne di solidarietà, il MST (Movimento Senza Terra) ha donato cibo equivalente a 1000 camion pieni di cibo nelle periferie urbane e rurali del Paese. Mentre il governo Bolsonaro ha causato più di mezzo milione di vittime durante la pandemia di Coronavirus e il ministro dell'Economia Paulo Guedes ha dichiarato che la popolazione povera dovrebbe mangiare il cibo avanzato, il Landless Rural Workers Movement (MST) ha donato più di 5mila tonnellate di cibo e 1 milioni di cestini per il pranzo nella lotta contro la pandemia della fame in tutto il Brasile.Inoltre, dal 2020, attraverso il lavoro di...
Continua a leggere
  2240 Visite
  0 Commenti

Carlos Marighella, il comunista: perché la sua lotta è presente, oggi, domani e sempre

marighella-foto-b
Carlos Marighella, il comunista: perché la sua lotta è presente, oggi, domani e sempreLo storico dice "Ha amato con tutta l'intensità possibile, la vita, le donne, gli amici e l'umanità lavorativa"Luciano Mendonca de LimaBrasile infatti | João Pessoa (PB) |7 novembre 2021La storia ci insegna che coloro che hanno scelto e/o sono stati costretti a combattere il capitalismo , dalla sua genesi, tra il XVI e il XVIII secolo, fino ai giorni nostri, non hanno mai avuto e non avranno vita facile finché questo ordine sociale persiste.Scartare, la classe dirigente (proprietaria dei mezzi materiali e immateriali di produzione e riproduzione della...
Continua a leggere
  3597 Visite
  0 Commenti

Report morti sul lavoro nell’intero 2021

morti_lavoro_incidenti_fg
Nel 2021 sono morti 1404 lavoratori per infortuni sul lavoro, di questi 695 sui luoghi di lavoro, con un aumento del 18% sui luoghi di lavoro rispetto all’anno 2020, ma l’anno scorso c’è stato il fermo covid (nel nostro monitoraggio non ci sono i lavoratori morti per infortuni da covid). Rispetto al 2008 anno di apertura dell’Osservatorio l’aumento dei morti sui luoghi di lavoro è del 9%. In questi 14 anni non c’è stato nessun miglioramento, nonostante lo Stato attraverso i suoi Istituti ha speso miliardi di euro per la Sicurezza. INAIL dall’inizio dell’anno al 30 novembre ha ricevuto 1116 denunce...
Continua a leggere
  2150 Visite
  0 Commenti

GKN Firenze: l'occupazione continua!

Gkn-per-il-futuro
UN NUOVO PADRONE PER GKN DI FIRENZEDocumento approvato dall’assemblea dei lavoratori Gkn1. E’ stato annunciato sui giornali il passaggio di proprietà da Gkn Firenze da Melrose a Francesco Borgomeo. E’ un accordo tra privati i cui termini probabilmente non saranno nemmeno mai conosciuti fino in fondo. Noi non possiamo che prendere atto di questo passaggio, su cui non c’era nulla da concordare con noi e nulla, per il momento, è stato concordato. I termini di questo passaggio dovrebbero essere spiegati non sui giornali, ma con una comunicazione dettagliata in sede istituzionale.2. I licenziamenti in Gkn sono stati sconfitti non una ma...
Continua a leggere
  2544 Visite
  0 Commenti

16 Dicembre: bene lo sciopero generale purché non serva a illudere e poi svendere i lavoratori e le lavoratrici

sciopero-25-marzo
Pochi giorni fa, ad un presidio contro i licenziamenti di delegati Filcams, attivisti della Cgil chiedevano la ragione per la quale il sindacalismo di base non fosse presente alle iniziative promosse dal loro sindacato. A guardare bene rappresentanti del sindacato di base erano in piazza anche senza bandiere perchè la solidarietà resta uno strumento unificante e necessario per il movimento operaio.Non spetta a noi rispondere per conto dei sindacati di base che tuttavia hanno deciso, in ordine sparso e in autonomia di non partecipare o aderire, con svariate modalità, allo sciopero del 16 dicembre.Lo sciopero generale è sempre un atto di resistenza...
Continua a leggere
  2976 Visite
  0 Commenti

Qualche idea sulla manovra del Governo.

draghi
È nostro obiettivo diminuire il carico fiscale di pensionati e lavoratori dipendenti? E una manovra fiscale che aumenti le aliquote per stabilire un effettivo carattere progressivo delle imposte sarebbe possibile? A guardare la bozza del Governo si va verso obiettivi opposti, favorire i redditi sopra 40 mila e soprattutto non introdurre aliquote progressive sopra 70 mila per restituire equità al sistema di tassazione. Crescita economica e semplificazione sono gli obiettivi indicati dal disegno di legge ma la crescita e la ripresa non sembrano contemplare l’equità al fine di una ridistribuzione dei soldi favorendo le classi sociali meno abbienti e la classe media...
Continua a leggere
  2572 Visite
  0 Commenti

Decreto concorrenza, uberizzazione e piattaforme

uber
Qualche idea sulla trasformazione del lavoro sarebbe indispensabile indagando anche il nuovo rapporto tra fabbrica e territorio che ha portato non solo alla scomposizione del classico lavoro fordista ma anche a profonde mutazioni dei contesti urbani e la trasformazione produttiva della vita quotidiana attraverso una industrializzazione che poi significa messa a valore di ogni attivitàIl lavoro salariato dei 50 anni successivi alla fine della Seconda guerra mondiale è stato caratterizzato dalla fase taylorista-fordista che poi ha subito alcune trasformazioni con l'avvento neoliberista che ha portato nuove forme di sfruttamento e alienazioneL'avvento del neoliberismo ha determinato anche l'attacco frontale al sindacato e...
Continua a leggere
  2732 Visite
  0 Commenti

Ma chi pensa a noi giovani?

no-future-b
Lettera aperta al nostro blog di un gruppo di giovani alle prime esperienze lavorative Ciao a tutti\e, siamo giovani di età compresa tra i 25 e i 35 anni, anzi a pensarci bene alcuni di noi giovani non lo sono più, i nostri genitori, superati i 30, erano già da tempo nel mondo del lavoro, alle prese con un mutuo e la crescita dei figli. Con gli anni lo spartiacque tra giovani e vecchi è cambiato, si resta giovani in teoria fino a 40 anni, poi un domani a quasi 70 anni ci ritroveremo ancora al lavoro, per pagarci poi una...
Continua a leggere
  2093 Visite
  0 Commenti

Aumentano i poveri e la miseria? Nel Governo c'è ancora chi crede sia il Reddito di cittadinanza il problema

pqveri
 Lunga è la fila delle famiglie e delle persone in coda alla Caritas per ricevere un pasto o aiuti concreti a dimostrazione che la miseria crescente è uno dei risultati più evidenti della pandemia.Tanto che gli Enti locali hanno riaperto per la terza volta le procedure per accedere ai buoni alimentari.Per farsi una idea della situazione è sufficiente leggere il rapporto della Caritas che riporta dati incontrovertibili sull'impoverimento di larghi strati della popolazioneIl 25% dei nuovi poveri è costituito da lavoratori\trici a conferma che i bassi salari e il lavoro precario rappresentino un problema ben più grosso in Italia che negli...
Continua a leggere
  2571 Visite
  0 Commenti

Basta salari da fame! L'Italia è l'unico Paese Ue dove i lavoratori guadagnano meno di 30 anni fa

SALARIO-DA-FAME
 Non ci sono solo i contratti pirata ma anche contratti nazionali siglati da sindacati rappresentativi che sanciscono perdita del potere di acquistoNegli anni compresi tra il 1990 e il 2020, i salari italiani hanno perso potere di acquisto mentre in ogni altra nazione i salari sono andati avantiNei paesi ex Urss c'è stato un incremento del potere di acquisto del 300% a fronte di salari decisamente bassi di 30 anni or sono, ma se confrontiamo i salari reali italiani con quelli francesi, tedeschi e del Nord Europa si capisce che il nostro paese ha subito una forte contrazione del potere di acquistoCi...
Continua a leggere
  2862 Visite
  0 Commenti

Le ragioni dello sciopero. Intervista a Federico Giusti, delegato della Cub

STRIKE-b
D: Il Governo ha deciso di archiviare la pandemia, cosa ne pensi?R: Con il ritorno in presenza dei dipendenti della Pubblica amministrazione e il rifiuto di sottoporre a tamponi gratuiti i lavoratori e le lavoratrici, a costo zero con la riapertura delle discoteche annunciata in queste ore.I dati, se confrontiamo numero di casi tra ottobre 2020 e 2021 dimostrano che il numero dei contagi è rimasto invariato, senza dubbio oggi ci sono assai meno morti, ma dovremmo guardare ai prossimi mesi prima di azzardare statistiche e previsioni.In questi ultimi mesi sono migliaia le operazioni rinviate, gli interventi e le cure preventive...
Continua a leggere
  2632 Visite
  0 Commenti

Lettera aperta sullo sciopero generale dell'11 ottobre

sciopero-nazionale
ciao a tutti\e,vi scrivo perché lunedì 11 ottobre parteciperò allo sciopero generale, non lo farò per fare il ponte/cazzeggiare, lunedì 11 ottobre sarà una grande giornata efficace ed incisiva ci saranno tanti lavoratori pubblici e privati:-quelli della logistica i più sfruttati in tempo di covid, strana coincidenza tutti stranieri-quelli che non vogliono sottostare al ricatto del green pass, (al di là di qualsiasi posizione sul vaccino, io sono stravaccinato) -I portuali denunciati per aver bloccato coraggiosamente navi cariche di armi (neanche il lock down era riuscito a fermare una nave piena di tank per lo Yemen dove imperversa una sanguinosa guerra alimentata...
Continua a leggere
  2753 Visite
  0 Commenti

Esistono soluzioni per porre fine alle morti sul lavoro?

morti-lavoro
 In queste ultime settimane si sono susseguiti morti e infortuni sul lavoro a un ritmo impressionante. Come avvenuto negli anni Cinquanta e Sessanta, la crescita di malattia professionali, infortuni e morti sul lavoro è il pegno che dovremo pagare per la Ripartenza post covid?Il premier Draghi e i sindacati Cgil Cisl Uil si sono confrontati sulla questione e dal Presidente del Consiglio sono arrivate alcune considerazioni.La questione delle morti sul lavoro assume sempre più i contorni di una strage continua. C'è l'esigenza di prendere provvedimenti immediatamente, entro la settimana prossima. E poi affronteremo i nodi irrisolti....Infortuni e morti sul lavoro crescono a...
Continua a leggere
  2462 Visite
  0 Commenti

Bonomi e Draghi: amore a prima vista?

bonomi-b
 Sulle pagine de “Il Sole 24 Ore” di giorni fa il Presidente di Confindustria ha ribadito il pieno sostegno al Governo Draghi proponendo ai sindacati un nuovo Patto sociale.Il Governissimo serve per tacitare i mugugni dei partiti, lasciamoli pure liberi di scannarsi in campagna elettorale, è sufficiente il loro voto in Parlamento tanto le decisioni saranno assunte dal Presidente del Consiglio e dai suoi alleati più stretti.Il Patto per l'Italia preconizzato da Bonomi è sulla stessa linea sancita dall'accordo unico sulla rappresentanza nel 2014 e dal patto della Fabbrica, tutti accordi per altro sottoscritti con i sindacati rappresentativi che in questa...
Continua a leggere
  3162 Visite
  0 Commenti

Notifiche nuovi articoli

Contatti

Per contatti, collaborazioni, diffusione, abbonamenti, sottoscrizioni e tutto quanto possa essere utile alla crescita di questo foglio di lotta, scrivete alla

Redazione

Copyright

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 7-3-2001.

Lotta Continua

is licensed under a
Creative Commons Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International license.

Licenza Creative Commons

© 2018 Redazione di Lotta Continua. All Rights Reserved.

Care lettrici, cari lettori: a causa di alcuni problemi, il coordinamento dei vari collettivi redazionali, e quindi l’organizzazione, la struttura del giornale e l’aggiornamento del sito hanno subito un rallentamento. Con molto ritardo stiamo cercando di correre ai ripari, ma nonostante questo alcuni aggiornamenti del software del nostro provider hanno portato a un non corretto funzionamento del sito (lo slideshow degli ultimi 5 articoli non funziona più). A questo va aggiunto che il software con cui il sito è stato sviluppato a breve non sarà più supportato e l’aggiornamento richiederebbe più impegno che fare un sito nuovo con un altro software. Quindi a breve (speriamo) metteremo online la nuova versione.

Sghing - Messaggio di sistema