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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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Quale Festa del Lavoro?

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Quale Festa del Lavoro?Anche in questo Primo Maggio 2023 i lavoratori non hanno nulla da festeggiare. Le condizioni di vita materiale di tutti i proletari e delle proletarie continuano a fare i conti con bassi salari, precarietà, sicurezza sul posto del lavoro e un alto tasso di disoccupazione che li espone ai ricatti padronali. Fuori dal posto di lavoro devono fronteggiare il carovita, il problema dei servizi sanitari, dell’abitazione, delle pensioni inadeguate.Il 1° Maggio 2023 rischia di passare alla storia come l'anniversario dell'attacco al welfare e al potere di acquisto con la vittoria della moderazione salariale e della riduzione del cuneo...
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Fermiamoli prima che sia troppo tardi

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Fermiamoli prima che sia troppo tardi La idea che ridurre il cuneo fiscale sia un bene per la classe lavoratrice è errata, introiettiamo un punto di vista padronale e ci pieghiamo agli interessi della classe che dovremmo invece contrastare.L'obiettivo di Confindustria era da tempo noto ossia il taglio strutturale del costo del lavoro con un costo insostenibile per lo Stato italiano (a meno di non distruggere definitivamente scuola e sanità pubblica che avrebbe costi sociali insostenibili e risposte sul modello francese) pari a circa 16 miliardi di euro. I centri studi di Confindustria avevano anche quantificato i benefici di questo generalizzato taglio ossia una mensilità...
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Il Mantra della Produttività

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 Il Mantra della ProduttivitàIl pensiero unico capitalista e la sudditanza della politica sindacale.Un mito da sfatare è quello della produttività, se il sindacato subisce l'egemonia (culturale e politica) padronale finisce con l'essere subordinato all'accrescimento degli utili di impresa e della quantità di lavoro richiesta e del crescente plusvalore espropriato ai produttori. Ogni qual volta ci chiedono di essere più produttivi vogliono ottenere non solo aumenti della produzione, degli orari e dei ritmi di lavoro ma ridurre in sostanza anche il costo del lavoro.Non entreremo nel merito dell'economia politica, ci basti sapere che in nome della produttività hanno ottenuto deroghe ai contratti...
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Lotte di classe in Francia

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Lotte di classe in Franciadi Maurizio LazzaratoPubblichiamo un articolo di Maurizio Lazzarato sulle mobilitazioni scoppiate in Francia a seguito della riforma del governo Macron sulle pensioni. L’analisi condotta da Lazzarato si muove lungo due direzioni: da un lato ci parla delle forme di espressione conflittuale, nel rapporto con il ciclo di lotte dei Gilet Jaunes, delle potenzialità ricompositive e dei limiti del movimento; dall’altro, ricomprende il ciclo di mobilitazioni nello scenario più ampio di ridefinizione degli equilibri tra le superpotenze a livello mondialeAndiamo subito al cuore del problema: dopo le enormi manifestazioni contro la «riforma» delle pensioni, il presidente Macron decide...
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La mitologia della settima corta

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La mitologia della settima corta  L'aumento della produzione e del plusvalore può avvenire anche con la riduzione dell'orario di lavoro o della settimana lavorativa o con processi di innovazione tecnologica, il miglioramento delle condizioni di vita non determina automaticamente la riduzione dello sfruttamento della forza lavoro. Questa premessa si rende indispensabile per parlare della ultima moda riguardante la  settimana lavorativa “corta” che avviene nei paesi Ue con varie modalità, a parità di salario e riduzione del monte ore totale oppure lasciando invariato il monte ore spalmandolo su meno giorni lavorati. Poi ci sono anche altre opzioni come la riduzione oraria accompagnata da tagli salariali.La...
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Considerazioni sulle pensioni italiane

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Considerazioni sulle pensioni italiane  Davanti ai fatti francesi, tedeschi e inglesi le reazioni possono essere molteplici: dal rimpianto per avere, in Italia, il sindacato meno combattivo e più arretrato del vecchio continente fino a reazioni opposte quali la soddisfazione di padroni e tecnocrati di non ritrovarsi tra scioperi e conflitti diffusi.Ma sullo sfondo di un'Europa nella quale divampa il conflitto sindacale qualche riflessione ulteriore andrebbe spesa sulla presunta eccessiva tassazione dei salari, un leit motive che ha rafforzato la contrattazione di secondo livello tra deroghe al CCNL, detassazioni varie e richieste di maggiore produttività e flessibilità della forza lavoro.La prima scelta...
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La riforma del fisco del Governo Meloni, introducendo 3 aliquote al posto di 4, penalizza ceti medio-bassi e bassi. Contro la flat tax.

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La riforma del Fisco negli anni Settanta partiva da un dibattito nel Parlamento attorno alla necessità di costruire un sistema con tassazioni progressive. Tanto più alto era il reddito quanto maggiore sarebbe stata l’aliquota e la tassazione.Non una idea rivoluzionaria ma senza dubbio avanzata socialmente e attenta alle entrate dello Stato per recuperare risorse a favore del welfare, della sanità e della istruzione.A distanza di 50 anni gli scenari sono cambiati. Il welfare ridimensionato, le privatizzazioni sempre in auge e dominante l'idea neoliberista che abbassando le tasse, a beneficio soprattutto dei redditi elevati, si possa recare benefici all'economia e al paese....
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Intervista a due studenti universitari

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Intervista a due studenti universitaria cura della redazione Pisana di LCIl mondo universitario è cambiato e radicalmente rispetto ad alcuni anni or sono.Dopo anni di flessione delle immatricolazioni il numero degli iscritti è cresciuto. In Italia oggi si contano 30 realtà non statali legalmente riconosciute, delle quali 11 università telematiche, a fronte di un totale di 67 università statali. Gli iscritti complessivi agli atenei non statali italiani sono 176.158 (92.677 donne; 6.100 stranieri), di cui 27.339 immatricolati; 35.627 sono i laureati l’anno (19.837 donne; 1.378 stranieri). Tra gli iscritti alle università private e quelle pubbliche ci sono differenze di censo non indifferenti,...
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Lo stato del mondo del lavoro tra precariato, potere d'acquisto e lavoro agile

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Il 6° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale descrive un mondo del lavoro nel quale per i giovani ci sono sempre meno spazi. Se i lavoratori giovani sono una rarità, oggi il 7,6%,  aumentano invece gli occupati nella fascia di età compresa tra 50 e 64 anni (più 40,8%) ma ancora di più crescono gli over 65 .Chi sono i responsabili di questa situazione?Intanto le politiche attive del lavoro sono assai carenti, colpa anche dello smantellamento delle Province con il ridimensionamento dei centri per l'impiego e dei corsi destinati a disoccupati e giovani che non hanno finito le superiori.Molte aziende cercano forza lavoro già...
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Lavoro in nero.

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Lavoro in nero. Sono in molti a pensare che la lotta al lavoro nero sia innanzitutto una questione di buon senso per recuperare alla fiscalità generale i contributi proveniente dalla emersione. Ma in gioco sono interessi economici che con il buon senso e la ragione hanno poco da spartire.Parliamo, cifre approssimative, di circa 37 miliardi di euro evasi dal fisco, cifre frutto per altro di studi ed analisi ministeriali, del resto il lavoro nero è una realtà conosciuta e da tempo indagata, sta sotto i nostri occhi giorno dopo giorno. Ma se fosse cosa semplice regolarizzare il nero ci saremmo riusciti da decenni...
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Poveri o operai? Classi sociali e teoria politica

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Poveri o operai? Classi sociali e teoria politica  La guerra civile è la porta stretta attraverso la quale dovrà passare chiunque intenda sbloccare questa situazione. ( Senza tregua, giornale degli operai e dei proletari comunisti) Parole come povero, povertà, emarginazione, disagio sociale ecc., conoscono oggi una fortuna pressoché inaspettata. Classicamente questi aspetti della vita sociale erano deputati a occupare ristretti ambiti della teoria sociale, come per esempio la “sociologia della devianza”, rimanendo sostanzialmente poco più che una nuance della medesima, ma non solo. Nel mondo che ormai da tempo ci siamo lasciati alle spalle, quello che per convenzione siamo soliti chiamare “il...
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Corrispondenze dai conflitti sociali N. 1

Movilizacion-ciudadana
Diamo avvio ad una sezione che abbiamo titolato “Corrispondenze dai conflitti sociali”. Vi sollecitiamo ad inviarci notizie di lotte sul lavoro, dai territori extraurbani, dalle metropoli. Comunicati possibilmente brevi, convocazioni di assemblee, presidi, scioperi che nascono nel corpo di una società, che dentro il dominio del capitalismo, non crediamo sia pacificata. Come si dice in questi casi, diamo voce a quanto si genera dal basso, dal mondo che non ha voce. L’intenzione è questa. Mandateci corrispondenze scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  Pisa 3 febbraio, Assemblea appalto GalileiVenerdi' 3 Febbraio mobilitazione dei lavoratori Cft dell'appalto GalileiVenerdi' 3 Febbraio  2023Assemblea del personale Cft ore 10 ...
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Fermiamo il selvaggio sfruttamento in Israele dei lavoratori palestinesi, arabi e ebrei di ultima generazione.

palestina
Fermiamo il selvaggio sfruttamento in Israele dei lavoratori palestinesi, arabi e ebrei di ultima generazione.Solidarietà attiva con i prigionieri politici in sciopero della fameUno dei ministri del nuovo Governo di Israele è stato condannato per il sostegno accordato al terrorismo sionista a conferma che l'attuale Esecutivo si poggia su una maggioranza che non fa mistero delle sue posizioni razziste e imperialiste.Poco si sa delle condizioni di vita e di lavoro in Israele, un paese nel quale la forza lavoro araba e palestinese è storicamente sfruttata, con irrisori diritti e tutele. E negli ultimi anni è stata incentivata una nuova immigrazione ebraica...
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Inflazione, salari, pensioni, adeguamenti al costo della vita: il pasticciaccio del Governo e delle politiche di austerità

inflazione
Sul finire dell'anno 2022 i dati della inflazione erano implacabili viaggiando sopra l'11 per cento con piccole oscillazioni tra Ottobre e Novembre. Crescendo l'inflazione si sa che il potere di acquisto di salari e pensioni diminuisce. La spinta inflazionistica è una delle conseguenze della guerra in corso in Ucraina e di tutte le politiche economiche, sanzioni e nuove rotte energetiche incluse, determinatesi in questi ultimi mesi.Il contenimento della inflazione con le politiche di austerità non ha tuttavia preservato i salari dalla perdita di potere di acquisto tanto che sono i salari italiani ad essere cresciuti meno in tutta l'area Ue.Da qui la...
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La dignità di un decreto attaccato indegnamente. La coppia Durigon-Calderone lavora al rafforzamento del tempo determinato.

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Dopo il ripristino del voucher dobbiamo aspettarci l'offensiva contro il Decreto Dignità, decreto per altro mal digerito da associazioni datoriali e parte del sindacato.L’ideologia del Ministro del lavoro era già stata espressa con chiarezza in un libro, un suo manifesto di un punto di vista a sostegno del lavoro iper-flessibile. Già presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, sostenitrice del Jobs act Calderone scriveva che occorre: “Educare le giovani generazioni a una nuova idea di lavoro, pensato come flessibile, internazionale e mobile.” che “La cassa integrazione, il reintegro e altro ancora, sono adatti a un mondo che non esiste più.” E ancora...
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La storica ondata di scioperi nel Regno Unito preannuncia "l'inverno del malcontento"

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La storica ondata di scioperi nel Regno Unito preannuncia "l'inverno del malcontento"Dopo lo storico sciopero dei ferrovieri di questa estate, nel Regno Unito è ripresa la protesta sociale.Di fronte all'aumento dell'inflazione e alle politiche di licenziamento attuate dal governo conservatore, i lavoratori britannici ritorneranno in massa a fare i picchetti durante l'inverno. Per il mese di dicembre sono stati emessi avvisi di sciopero sparsi dalla maggior parte dei principali sindacati del paese. Con l'avvicinarsi delle vacanze, questi scioperi promettono di colpire tutti i settori pubblici del Paese e il governo, per opportunismo ipocrita, critica gli scioperanti che impediranno agli inglesi di...
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L'immoralità a-classista della “questione morale”

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L'immoralità a-classista della “questione morale”La cosiddetta “questione morale” nasce 40 anni fa, dopo il terremoto in Irpina nel 1980. Fu la via di uscita del PCI di Berlinguer dalla politica del Compromesso Storico, dopo la fine dell'alleanza di Governo con la Democrazia Cristiana, per iniziativa della stessa DC. La centralità della questione morale sposta su un altro tema i problemi scottanti del periodo: la crisi del movimento sindacale e le politiche dei sacrifici condivise da Governo e sindacato, la devastazione dello “stato di emergenza” instaurato nella seconda metà degli anni 70, la repressione contro i movimenti degli anni Settanta.Non è un...
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Opposizione sociale al Governo Meloni: successo per la 2 giorni di lotta.

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Si sono conclusi due giorni di lotta contro il neo-Nato governo Meloni: lo sciopero generale del 2 dicembre, indetto da tutto il sindacalismo di base e la manifestazione nazionale di Roma del 3 dicembre, che ha visto oltre 10,000 partecipanti convergere da tutta Italia.Il bilancio è positivo: si è iniziato a delineare quel blocco sociale di opposizione al governo delle destre che avrà il compito di tenere la barra dritta nei prossimi anni, rifuggendo dalle scorciatoie di palazzo che le altre forze “progressiste” tenteranno (da Sinistra Italiani verso destra).Lo sciopero è riuscito in alcuni settori privati, trasporti ad esempio, mentre più...
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Elogio dell’ineleganza e del conflitto di classe

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In questi giorni ci è stato chiesto un giudizio, una riflessione sulla vicenda giudiziaria e politica che vede coinvolta la famiglia del parlamentare di Sinistra Italiana Aboubakar Soumahoro. Vicenda che, al di là di valutazioni moralistiche, finirà con il gettare discredito sul conflitto di classe e sulle pratiche sindacali, alimentando i luoghi comuni sul sindacalismo in un'ottica qualunquista e essenzialmente filo padronale.Ai nostri occhi la questione giudiziaria è irrilevante. La vicenda di Soumahoro deve essere affrontata in termini politici, lasciando le aule giudiziarie alla sinistra “questurina” e alla giustizia borghese, verso la quale non nutriamo alcuna aspettativa.Da questa analisi emerge chiaramente...
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La inesorabile crisi della classe media e l'impoverimento della classe operaia

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La inesorabile crisi della classe media e l'impoverimento della classe operaia  Per farsi una idea della crisi in corso non dobbiamo guardare lo spread e i mercati ma le nostre tasche, un vecchio detto operaio è che la prima crisi da considerare è quella di chi lavora e non arriva a metà mese.Negli ultimi 40 anni neoliberisti registriamoperdita del potere di acquisto e di contrattazionecontroriforme in materia di lavoro atte a ridimensionare il ruolo dei sindacatiferoci repressioni con il potenziamento dello stato di emergenza e della legislazione che punisce con anni di carcere reati di piazza e legati alle attività sindacali...
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