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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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No alla guerra, no all'imperialismo, no al coinvolgimento dell'Italia!

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NO ALLA GUERRA, NO ALL’IMPERIALISMO, NO AL COIVOLGIMENTO DELL’ITALIALa guerra in Ucraina, annunciata da mesi, è scoppiata.Come sempre, davanti alle guerre imperialiste, perché tali sono, ci si divide. È un vecchio vizio del movimento operaio, che inizia con la Prima guerra mondiale quando esponenti del sindacato e del partito socialista abbandonarono posizioni antimilitariste per vestire i panni dell'interventismo prima e del fascismo dopo.Le guerre sono contro i proletari, uno slogan sempre verde che riassume le logiche economiche e finanziarie che le sostengono.La scelta di non opporsi alle guerre e all'aumento delle spese militari è sempre foriera di sventura, di miseria, impoverimento...
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Pensioni: dal caos spunta la ennesima beffa

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Pensioni: dal caos spunta la ennesima beffa Da tempo sosteniamo che l'obiettivo del Governo, e della Ue, sia quello di tornare velocemente alla piena applicazione della Legge Fornero e la discussione in atto tra Governo e Sindacati conferma che la riduzione dell'età pensionabile e dei coefficienti di calcolo della pensione non sono obiettivi sindacali e Governativi.In attesa del prossimo incontro con i sindacati complici, si iniziano a scoprire le carte dimenticando che le pensioni calcolate con il sistema contributivo saranno ridotte a tal punto da costringere il Governo, tra 10 o 20 anni, a intervenire con misure di sostegno al reddito.Il...
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Il ritorno del figliol prodigo...

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D'Alema ha annunciato il ritorno nel Pd con scioglimento di Articolo 1. Cronaca di una storia già annunciata, del resto l'uscita di pochi militanti e dirigenti era il risultato del dominio incontrastato di Renzi ma anche il frutto di un grande equivoco politico e culturale secondo il quale venuto meno l'uomo di Rignano sarebbero maturate le condizioni per il ritorno nel vecchio partito. Art 1 non si è mai distaccato dal Pd, ove aveva i numeri (evento raro) ha sempre governato con il Pd alla cui nascita ha del resto contribuito. Basterebbe menzionare le liberalizzazioni di Bersani per dimostrare che questo...
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L’acutizzarsi della crisi del capitalismo e il virus che ha devastato la “sinistra antagonista”*

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Pubblichiamo questa articolata riflessione di Paolo Barrucci, sociologo dell'Università di Pisa, sullo "Stato di emergenza permanente" in relazione alla pandemia da coronavirus e sulle reazioni della "sinistra antagonista".L’acutizzarsi della crisi del capitalismoe il virus che ha devastato la “sinistra antagonista”**Quanto segue rappresenta una riflessione in progress con la quale si tenta di formulare alcune possibili ipotesi interpretative della transizione in atto nella gestione della crisi capitalistica e nelle forme del dominio. Pur con uno stile necessariamente assertorio dato lo spazio limitato che un articolo impone, per la argomentazione si rimanda i lettori alla lettura dei testi suggeriti nelle note a piè...
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16 Dicembre: bene lo sciopero generale purché non serva a illudere e poi svendere i lavoratori e le lavoratrici

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Pochi giorni fa, ad un presidio contro i licenziamenti di delegati Filcams, attivisti della Cgil chiedevano la ragione per la quale il sindacalismo di base non fosse presente alle iniziative promosse dal loro sindacato. A guardare bene rappresentanti del sindacato di base erano in piazza anche senza bandiere perchè la solidarietà resta uno strumento unificante e necessario per il movimento operaio.Non spetta a noi rispondere per conto dei sindacati di base che tuttavia hanno deciso, in ordine sparso e in autonomia di non partecipare o aderire, con svariate modalità, allo sciopero del 16 dicembre.Lo sciopero generale è sempre un atto di resistenza...
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Caso Assange: l’occidente sprofonda in una tirannide liberticida

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Caso Assange: l’occidente sprofonda in una tirannide liberticida‘’In questo momento essere intelligenti e informati è un danno per la felicità perché le cose sono di merda e più capisci più è difficile essere felici.’’ Caitlin JohnstoneLa possibile condanna all’estradizione del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, è il governo degli Stati Uniti d’America che (come ha spiegato la giornalista Caitlin Johnstone) difende il suo diritto di mentire. Qual è la differenza fra USA, Israele, Gran Bretagna e l’Arabia Saudita? Ha ragione la Johnstone, semplicemente ‘’la velocità’’ delle esecuzioni.In concomitanza alla sentenza che riconosce il diritto del governo ‘’dem’’ nord-americano (appoggiato dalla lobby...
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Qualche idea sulla manovra del Governo.

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È nostro obiettivo diminuire il carico fiscale di pensionati e lavoratori dipendenti? E una manovra fiscale che aumenti le aliquote per stabilire un effettivo carattere progressivo delle imposte sarebbe possibile? A guardare la bozza del Governo si va verso obiettivi opposti, favorire i redditi sopra 40 mila e soprattutto non introdurre aliquote progressive sopra 70 mila per restituire equità al sistema di tassazione. Crescita economica e semplificazione sono gli obiettivi indicati dal disegno di legge ma la crescita e la ripresa non sembrano contemplare l’equità al fine di una ridistribuzione dei soldi favorendo le classi sociali meno abbienti e la classe media...
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Decreto concorrenza, uberizzazione e piattaforme

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Qualche idea sulla trasformazione del lavoro sarebbe indispensabile indagando anche il nuovo rapporto tra fabbrica e territorio che ha portato non solo alla scomposizione del classico lavoro fordista ma anche a profonde mutazioni dei contesti urbani e la trasformazione produttiva della vita quotidiana attraverso una industrializzazione che poi significa messa a valore di ogni attivitàIl lavoro salariato dei 50 anni successivi alla fine della Seconda guerra mondiale è stato caratterizzato dalla fase taylorista-fordista che poi ha subito alcune trasformazioni con l'avvento neoliberista che ha portato nuove forme di sfruttamento e alienazioneL'avvento del neoliberismo ha determinato anche l'attacco frontale al sindacato e...
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Le piazze devono restare aperte, no alla repressione di Stato!

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Il ministro degli interni Luciana Lamorgese ha annunciato una inaccettabile limitazione del diritto di manifestazione. Con il pretesto delle recenti dimostrazioni No Green Pass, il governo ha deciso di restringere ulteriormente la possibilità di scendere in piazza, autorizzando solamente sit-in statici in luoghi distanti dai centri cittadini. Lo strumento utilizzato è una circolare ministeriale, che lascerebbe di fatto ai prefetti e ai Comitati per l’Ordine e la Sicurezza un ampio margine di discrezionalità nel decidere quali manifestazione autorizzare e dove farle svolgere.In sostanza, il governo ha deciso di oscurare e criminalizzare qualunque forma di dissenso, con il pretesto della salute pubblica...
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Diffidiamo dei falsi amici dell'ambiente.

ambiente
La transizione one ecologica rischia di ridursi alla disputa tra i fautori dell'energie rinnovabili e quanti invece vogliono perseverare nello sfruttamento di quelle tradizionali. Una riduzione così drastica dei problemi alla fine mette gli inquinatori di ieri e di oggi nella comoda posizione dei salvatori del pianeta. Dietro alla transizione ecologica, come a Industria 4.0, si celano interessi capitalistici che incompresi o peggio ancora non analizzati rischiano di costruire una narrazione tossica. Prendiamo solo alcuni dati: quasi il 28 % delle emissioni mondiali di anidride carbonica arrivano dalla Cina che ha commissionato i 3/4 delle nuove centrali elettriche a carbone. Il...
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Ma chi pensa a noi giovani?

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Lettera aperta al nostro blog di un gruppo di giovani alle prime esperienze lavorative Ciao a tutti\e, siamo giovani di età compresa tra i 25 e i 35 anni, anzi a pensarci bene alcuni di noi giovani non lo sono più, i nostri genitori, superati i 30, erano già da tempo nel mondo del lavoro, alle prese con un mutuo e la crescita dei figli. Con gli anni lo spartiacque tra giovani e vecchi è cambiato, si resta giovani in teoria fino a 40 anni, poi un domani a quasi 70 anni ci ritroveremo ancora al lavoro, per pagarci poi una...
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Aumentano i poveri e la miseria? Nel Governo c'è ancora chi crede sia il Reddito di cittadinanza il problema

pqveri
 Lunga è la fila delle famiglie e delle persone in coda alla Caritas per ricevere un pasto o aiuti concreti a dimostrazione che la miseria crescente è uno dei risultati più evidenti della pandemia.Tanto che gli Enti locali hanno riaperto per la terza volta le procedure per accedere ai buoni alimentari.Per farsi una idea della situazione è sufficiente leggere il rapporto della Caritas che riporta dati incontrovertibili sull'impoverimento di larghi strati della popolazioneIl 25% dei nuovi poveri è costituito da lavoratori\trici a conferma che i bassi salari e il lavoro precario rappresentino un problema ben più grosso in Italia che negli...
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Basta salari da fame! L'Italia è l'unico Paese Ue dove i lavoratori guadagnano meno di 30 anni fa

SALARIO-DA-FAME
 Non ci sono solo i contratti pirata ma anche contratti nazionali siglati da sindacati rappresentativi che sanciscono perdita del potere di acquistoNegli anni compresi tra il 1990 e il 2020, i salari italiani hanno perso potere di acquisto mentre in ogni altra nazione i salari sono andati avantiNei paesi ex Urss c'è stato un incremento del potere di acquisto del 300% a fronte di salari decisamente bassi di 30 anni or sono, ma se confrontiamo i salari reali italiani con quelli francesi, tedeschi e del Nord Europa si capisce che il nostro paese ha subito una forte contrazione del potere di acquistoCi...
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Le ragioni dello sciopero. Intervista a Federico Giusti, delegato della Cub

STRIKE-b
D: Il Governo ha deciso di archiviare la pandemia, cosa ne pensi?R: Con il ritorno in presenza dei dipendenti della Pubblica amministrazione e il rifiuto di sottoporre a tamponi gratuiti i lavoratori e le lavoratrici, a costo zero con la riapertura delle discoteche annunciata in queste ore.I dati, se confrontiamo numero di casi tra ottobre 2020 e 2021 dimostrano che il numero dei contagi è rimasto invariato, senza dubbio oggi ci sono assai meno morti, ma dovremmo guardare ai prossimi mesi prima di azzardare statistiche e previsioni.In questi ultimi mesi sono migliaia le operazioni rinviate, gli interventi e le cure preventive...
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Lettera aperta sullo sciopero generale dell'11 ottobre

sciopero-nazionale
ciao a tutti\e,vi scrivo perché lunedì 11 ottobre parteciperò allo sciopero generale, non lo farò per fare il ponte/cazzeggiare, lunedì 11 ottobre sarà una grande giornata efficace ed incisiva ci saranno tanti lavoratori pubblici e privati:-quelli della logistica i più sfruttati in tempo di covid, strana coincidenza tutti stranieri-quelli che non vogliono sottostare al ricatto del green pass, (al di là di qualsiasi posizione sul vaccino, io sono stravaccinato) -I portuali denunciati per aver bloccato coraggiosamente navi cariche di armi (neanche il lock down era riuscito a fermare una nave piena di tank per lo Yemen dove imperversa una sanguinosa guerra alimentata...
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Esistono soluzioni per porre fine alle morti sul lavoro?

morti-lavoro
 In queste ultime settimane si sono susseguiti morti e infortuni sul lavoro a un ritmo impressionante. Come avvenuto negli anni Cinquanta e Sessanta, la crescita di malattia professionali, infortuni e morti sul lavoro è il pegno che dovremo pagare per la Ripartenza post covid?Il premier Draghi e i sindacati Cgil Cisl Uil si sono confrontati sulla questione e dal Presidente del Consiglio sono arrivate alcune considerazioni.La questione delle morti sul lavoro assume sempre più i contorni di una strage continua. C'è l'esigenza di prendere provvedimenti immediatamente, entro la settimana prossima. E poi affronteremo i nodi irrisolti....Infortuni e morti sul lavoro crescono a...
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La società pandemica? Miseria crescente e disuguaglianze in continuo aumento

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Quale definizione possiamo dare della povertà? Quando una persona, o sempre più diffusamente una famiglia, si trova in condizioni tali da non potere accedere all'insieme di quei beni e servizi che rientrano nel cosiddetto paniere, ossia sono ritenuti essenziali per acquisire un tenore di vita dignitoso.Beni materiali ma anche servizi che nei mesi pandemici sono stati messi a rischio come dimostrano le migliaia di uomini e donne in attesa di visite e interventi che gli ospedali non riescono a garantire perché paralizzati dalla cura agli ammalati covid.Nell'immaginario collettivo ha fatto breccia l'immagine di interi reparti ospedalieri convertiti in funzione anti covid dimenticando...
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Bonomi e Draghi: amore a prima vista?

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 Sulle pagine de “Il Sole 24 Ore” di giorni fa il Presidente di Confindustria ha ribadito il pieno sostegno al Governo Draghi proponendo ai sindacati un nuovo Patto sociale.Il Governissimo serve per tacitare i mugugni dei partiti, lasciamoli pure liberi di scannarsi in campagna elettorale, è sufficiente il loro voto in Parlamento tanto le decisioni saranno assunte dal Presidente del Consiglio e dai suoi alleati più stretti.Il Patto per l'Italia preconizzato da Bonomi è sulla stessa linea sancita dall'accordo unico sulla rappresentanza nel 2014 e dal patto della Fabbrica, tutti accordi per altro sottoscritti con i sindacati rappresentativi che in questa...
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E io pago... a proposito del buco in sanità

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 Ricordate quando in piena pandemia raccontavano di avere imparato la lezione e di volere investire nella sanità pubblica? Promesse da marinaio (non ce ne vogliano i diretti interessati) perché nel prossimo triennio è già prevista una forte contrazione delle spese e arriva ora notizia di ulteriori tagli alle RegioniPer l’emergenza Covid mancano ben 2,2 miliardi solo per il 2021, hanno stanziato meno soldi del dovuto sottovalutando i reali fabbisogni della sanità pubblica e al contempo sono inalterati gli aiuti a quella privata.  Sono mancati i soldi per rivedere gli appalti al ribasso nella sanificazione e pulizie, perfino per l’acquisto delle mascherine senza dimenticare le...
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Gkn: dopo la revoca dei licenziamenti non pensiamo che sia finita

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Il Tribunale di Firenze ha accolto il ricorso della Fiom e del collettivo di fabbrica GKN revocando i licenziamenti decisi dalla proprietà Melrose non ha più alcuna credibilità dopo avere omesso, come riportato dalla sentenza, le procedure di confronto e consultazione previsti dal CCNl e palesemente violati. Un atteggiamento non solo irrispettoso e in palese violazione delle regole esistenti mettendo la forza lavoro in ferie o aspettativa privata ma avere perfino rinunciato a ricorrere agli ammortizzatori sociali.La sentenza chiede l'immediata revoca dei licenziamenti e questa decisione è la decisione giusta alle iniziative di lotta e di mobilitazione intraprese. Ci auguriamo che questa sentenza non...
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